Tienila tra i denti: il trucco della matita che distende il viso e attenua le rughe

Bastano delle bacchette da sushi, o una matita per attenuare le rughe: il Giappone ci insegna che non sempre è necessario ricorrere a creme miracolose.

Certe mattine basta guardarsi allo specchio per capire che il viso non è dello stesso umore del resto del corpo. La bocca si piega all’ingiù, le guance sembrano un po’ più molli del solito, e quelle rughette ai lati della bocca iniziano a sembrare più insistenti del dovuto. Il fatto è che non si tratta di una nottata andata male, è la nostra pelle che sta man mano perdendo elasticità.

Donna che tiene una matita tra i denti
Tienila tra i denti: il trucco della matita che distende il viso e attenua le rughe – ocagiulivamilano.it

La buona notizia è che questa situazione non solo è correggibile, ma lo si può fare in una manciata di minuti al giorno senza l’ausilio di creme miracolose. Sembra una di quelle trovate da beauty coach improvvisata, invece arriva dalla ginnastica facciale giapponese – e ha più logica di quanto si pensi. Niente strumenti, niente prodotti: solo una matita da ufficio e due minuti al giorno davanti allo specchio. E se il gesto sembra strano, i risultati sono tutt’altro che trascurabili.

Come funziona il trucco della matita tra i denti

Il principio di questa tecnica è alquanto semplice e alla portata di tutti: infilare una matita tra i denti obbliga i muscoli facciali ad attivarsi, come se stessimo sorridendo.

In pratica, quando il viso si apre in quel finto sorriso, si mettono in moto i muscoli zigomatici, quelli responsabili della tonicità delle guance e della parte bassa del volto. L’allenamento è leggero, ma costante: due minuti al giorno sono sufficienti per stimolare la microcircolazione, migliorare l’ossigenazione dei tessuti e, con il tempo, rendere il viso più disteso.

Donna over 40 che si guarda il viso allo specchio
Come funziona il trucco della matita tra i denti – ocagiulivamilano.it

Il bello è che tutto questo succede senza bisogno di spingere o stringere troppo. Basta tenere la matita tra i denti, in posizione orizzontale, con la bocca appena tesa – come se stessimo trattenendo un sorriso un po’ forzato. In questo modo si riduce la tensione nella zona della mandibola, si attenuano le pieghe ai lati della bocca e si lavora anche sulla prevenzione delle rughe del codice a barre.

Non solo: diversi studi hanno dimostrato che simulare un’espressione positiva ha effetti anche sull’umore. Innesca un piccolo rilascio di endorfine, gli ormoni del benessere, che aiutano a sentirsi meglio anche a livello mentale.

Non è un miracolo, ma un trucco furbo. Costa zero, si può fare ovunque, e se praticato con costanza può davvero fare la differenza. E per una volta, l’unico investimento richiesto è una matita.

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