La pizza fatta in casa è ha sempre un buon sapore, specie se preparata con amore: non sarà perfetta ma può diventare molto speciale.
Con la giusta tecnica e gli ingredienti adatti, si può anche tentare di dar forma a una pizza fatta in casa non così dissimile da quella che esce fuori dai forni delle pizzerie storiche di Napoli. La vera differenza la farà sempre il forno Il forno a legna, il cuore delle pizzerie… Gli antichi forni raggiungono temperature di 450–500°C, cuocendo la pizza in un minuto o poco più. I forni domestici, anche i più adatti al compito, arrivano a fatica a 250°C. Con un forno casalingo si possono anche raggiungere i famigerati 450°C…
In sostanza, però, in casa, la cottura sarà per forza più lenta. E tale differenza altererà la consistenza del prodotto finale. Il cornicione non verrà mai ben gonfio e ben alveolato. Inoltre, ci sarà sempre un problema con l’impasto. Le pizzerie napoletane sanno trattare con approccio quasi scientifico la lievitazione e maturazione, bilanciando ad arte idratazione e temperatura finale.
Inoltre, senza il gesto, la professionalità e la sensibilità del pizzaiolo sarà sempre complicato gestire in modo ottimale tutti i passaggi della preparazione. Il canale YouTube @MalatidiPizza ha tuttavia caricato un interessante video che mostra come preparare una pizza fatta in casa di altissima qualità. Un breve tutorial per aiutare chiunque a replicare la vera pizza napoletana a casa, con risultati davvero sorprendenti.
Rispettando senza complicarsi troppo la vita gli ingredienti, applicando i principi basilari dell’idratazione, del riposo e della pirlatura dell’impasto, la cottura sarà rapida e uniforme. E la pizza verrà fuori così come dovrebbe venir fuori una vera pizza, anche a casa! Ovvero con una texture soffice ma elastica.
Ci sono tante pizzerie che propongono pizze che non hanno nulla a che fare con la verace napoletana. Si tratta di una scelta, il più delle volte. Ma capita anche che il pizzaiolo non sia così esperto e attento ai dettagli. In questi casi, perché non imparare a fare da soli?
Ecco gli ingredienti per l’impasto:
Si impasta tutto a mano per circa 10 minuti. Poi si fa riposare il panetto per un quarto d’ora sotto una scodella. L’impasto dovrà risultare liscio e omogeneo. Si divide l’impasto in diversi panetti da far asciugare a temperatura ambiente o in contenitori appositi per dodici ore. Ultimata la lievitazione, i panetti triplicheranno di dimensioni. A questo punto si può cominciare a stendere, senza preoccuparsi del cornicione (che è impossibile da replicare in casa). Bisogna quindi stendere in maniera omogenea.
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