Una delle ex concorrenti di MasterChef Italia, di recente, si è trovata a vivere una situazione davvero difficile. Insulti e accuse non sono mancate.
Molti ex concorrenti di MasterChef Italia, anche dopo la fine del programma, continuano a essere seguiti dai fan. Grazie ai social network, è molto più facile restare in contatto con loro. Condividono le loro esperienze culinarie e tengono aggiornati i follower sui loro progetti. Di recente, tuttavia, una delle finaliste del talent show di cucina ha generato opinioni contrapposte.
È bastato pochissimo per farla finire nell’occhio del ciclone. Alla fine, a causa delle accuse e degli insulti, è stata addirittura costretta ad eliminare il video in questione. Ciò, tuttavia, non ha impedito il popolo del web di continuare a scagliarsi contro di lei. Ecco come si è difesa.
MasterChef Italia 14, ex concorrente supera il limite: il popolo del web insorge
Ciò che finisce su Internet non si può mai eliminare completamente, soprattutto se si è una persona conosciuta e se si può contare su un numero non indifferente di follower. Questo lo sa bene un’ex concorrente di MasterChef che, a causa di un video, è finita sotto accusa. Probabilmente, se lo avesse saputo prima non lo avrebbe mai pubblicato. Era difficile, infatti, prevedere una simile reazione.
Si sta parlando di Mary Cuzzupè, finalista della quattordicesima edizione. Il quarto posto non l’ha scoraggiata affatto. Al contrario, ha sempre continuato a cucinare con grande passione. Negli ultimi giorni, ha registrato un video a Roma, dove si è mostrata con una pentola di pasta in mano e un fornelletto poggiato su una panchina: “La carbonara è pronta, se volete venire vi aspetto al Colosseo“.
L’intento goliardico del video, tuttavia, ha generato una reazione a catena. Mary è stata rimproverata duramente per non aver chiesto i permessi. L’hanno accusata di aver occupato impropriamente il suolo pubblico e di aver messo a rischio un’area protetta dall’UNESCO. La cuoca, dopo poco tempo, ha deciso di eliminare il video e di fornire una spiegazione. Sicuramente, non aveva voglia di alimentare ancora di più la polemica.
Stando alle sue parole, era tutto finto. Il fornelletto serviva solo per fare scena: “Non sono stati utilizzati fuochi o strumenti da cucina che potessero arrecare danno al patrimonio o intralciare il decoro dell’area”. Voleva solo portare qualcosa di nuovo e di divertente, senza mancare di rispetto a niente e a nessuno: “Era un’idea nata esclusivamente come contenuto creativo per i social, senza preparazione reale di cibo in loco”.
