Esistono tante armi per debellare gli insetti che ci tormentano d’estate, ma la più efficace resta quella di sbarrare le finestre.
Una soluzione poco compatibile con qualsiasi idea di benessere: con il caldo estivo, tenere le finestre chiuse per impedire agli insetti di entrare è un gesto quasi masochistico. Si evitano le punture, ma si muore di caldo! Specie con le zanzare, tuttavia, è quasi impensabile sperare di averla vinta in altro modo. Tutti gli strumenti disponibili per debellarle o allontanarle funzionano sempre a metà.
E c’è poco da stupirsi. Parliamo di organismi altamente adattabili, presenti sulla Terra da oltre 100 milioni di anni. Sappiamo che solo le femmine pungono, e che lo fanno per un motivo biologico preciso… hanno bisogno di sangue umano (che è ricco di proteine) per favorire la maturazione delle uova. Durante l’estate, si scatenano, trovando le condizioni ambientali perfette per proliferare. Basta un sottovaso dimenticato o una grondaia ostruita per generare centinaia di esemplari.
Oltre alle zanzare, d’estate, bisogna guardarsi da mosche, moscerini, falene, formiche e blatte. Caldo e umidità accelerano il ciclo vitale di tutti questi insetti, che nelle case sanno di trovare cibo, acqua e riparo. Richiami irresistibili… Inoltre, la luce artificiale attira molte specie volanti. Il più delle volte questi insetti entrano dalle finestre. Ma possono anche infiltrarsi da crepe o dagli scarichi (come succede con le blatte).
Esistono tuttavia dei rimedi naturali abbastanza efficaci per cercare di tenere lontani gli insetti. E alcuni di essi sono così funzionali da tenere a distanza mosche, formiche e scarafaggi anche stando con la finestra aperta. Per quanto riguarda le mosche, l’esperienza ci insegna che non amano gli odori più pungenti. Di conseguenza, è bene armarsi di un limone e di qualche chiodo di garofano.
Per tenere lontane le mosche basterà tagliare un limone in due e inserire i chiodi di garofano in ciascuna delle metà, tipo frecce conficcate nella carne. Una metà del limone va messa vicina alla finestra, sul davanzale o a terra, se si tratta di una porta-finestra. L’altra metà può essere tenuta vicino al lavello, per allontanare gli insetti che transitano dagli scarichi e che sono attratti dal cibo. Sembra che anche le cimici non siano particolarmente attratte da questa combinazione di odori.
Per cercare di allontanare le zanzare serve qualcosa di più forte. Quindi, ai chiodi di garofano bisognerebbe aggiungere della citronella o dell’incenso (sia secco che in foglia). L’ideale, poi, sarebbe quello di crearsi uno spray da nebulizzare fai-da-te. Per realizzarlo, si può spremere un limone, tenendo in infusione chiodi di garofano e incenso. Alla miscela andrebbe poi unito un olio essenziale, di menta o eucaliptolo. E il tutto andrebbe diluito in mezzo litro d’acqua. dovremo unire 10 gocce di olio essenziale di menta e 10 gocce di olio essenziale di eucalipto, e poi diluirle in mezzo litro d’acqua.
Per le mosche si può provare anche una miscela repellente a base di acqua, zucchero e pepe nero. Una volta ottenuto questo composto, bisogna imbibire un fazzoletto che poi andrà posizionato in prossimità di porte e finestre. Invece, per prevenire la formazione e la proliferazione di formiche bisogna sfruttare la menta piperita, da posizionare in zone strategiche come balconi, davanzali e finestre. Due piantine potrebbero tenerle lontane.
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