Pensavi fosse intossicazione? È la mente a scatenare la dissenteria

È proprio la nostra mente quella in grado di scatenare il caos nel nostro corpo, anche nel wc: cosa ci comunica davvero il nostro organismo?

Gli occhi sono lo specchio dell’anima, certo, ma il corpo ne è l’involucro, nonché la struttura. E quando qualcosa non va, è il primo a mostrarne gli acciacchi. Un po’ come un’auto che fa rumore quando la frizione è rovinata, o emana cattivo odore nel momento in cui si sta consumando. O ancora, il veicolo perde olio. Ecco, gli ultimi due esempi rendono graficamente bene l’idea.

Uomo in bagno con numerosi rotoli della carta igienica finiti. Dissenteria
Pensavi fosse intossicazione? È la mente a scatenare la dissenteria – ocagiulivamilano.it

Il nostro corpo, alla fine, funziona allo stesso modo. Lo stress, non a caso, è collegato a numerose sintomatologie. Ma la cosa più affascinante che è stata scoperta negli ultimi decenni è sicuramente il collegamento tra l’umore e l’intestino. Ogni scarica non racconta solo del nostro stato di salute, ma anche del nostro stato mentale.

Ed è qui che, nel momento in cui ci ritroviamo di fronte a un episodio di dissenteria, dovremmo fermarci un attimo e pensare: davvero qualcosa mi ha fatto male? Probabilmente sì, ma non necessariamente quello che abbiamo mangiato.

Quando l’intestino parla (e scarica) per colpa dello stress

Dovremmo imparare a prestare più attenzione al nostro corpo e ai segnali che ci manda, perché a volte è proprio l’intestino a fare da portavoce. In questi compiti, va detto, l’intestino ha il dovere e la capacità di ‘scaricare’ ciò che non riesce a reggere, proprio come succede con la cosiddetta diarrea da stress.

Ragazza che si tiene la pancia per il dolore
Quando l’intestino parla (e scarica) per colpa dello stress – ocagiulivamilano.it

Questo disturbo, noto anche come diarrea emotiva, nasce infatti da un legame molto stretto tra cervello e apparato digerente. Quando viviamo un momento di forte agitazione, il nostro cervello produce ormoni dello stress come adrenalina e cortisolo, che vanno a stimolare la motilità intestinale e possono provocare veri e propri crampi, gonfiori e, nei casi più estremi, la classica scarica improvvisa. Non è un caso che molte persone lamentino una diarrea mattutina nei periodi di grande tensione lavorativa o di ansia profonda.

Questi episodi, di solito, sono brevi e compaiono all’improvviso. Ma se la situazione si ripete per settimane o mesi, potrebbe trattarsi di Sindrome dell’intestino irritabile, un disturbo che colpisce fino al 10% della popolazione tra i 20 e i 50 anni, con prevalenza femminile.

Alla fine vale sempre la regola d’oro: ascoltare meglio il nostro intestino e capire cosa cerca di comunicarci. Anche se è fastidioso, questo ‘scarico’ è una reazione difensiva che, paradossalmente, prova a proteggere l’equilibrio generale del nostro organismo. Perché, a ben vedere, è come se l’intestino fosse un secondo cervello e se parla, conviene ascoltarlo.

Gestione cookie