La regione più infelice d’Italia: lo avreste mai detto?

Prendetela con le molle, perché anche se lo studio è autorevole, potrebbe lasciare spazio a più interpretazioni.

Definire triste una regione particolare in Italia è davvero arduo dal momento che ci sono moltissime varianti di cui tenere conto. Ma ci sono dati, anche Istat, che qualche indizio importante lo danno.

Un’indagine Istat avrebbe individuato la regione più infelice d’Italia e il motivo deve far riflettere.

La felicità, come dicono le enciclopedie,  è uno stato emotivo positivo, una sensazione di soddisfazione e benessere generale, caratterizzata da emozioni piacevoli e appagamento. Non è semplicemente l’assenza di dolore, ma una percezione soggettiva di soddisfazione e realizzazione. La felicità può essere sia un’emozione temporanea che uno stato più duraturo di serenità. In soldoni, un sentimento difficile da definire o da condividere in modo oggettivo.

L’Italia è notoriamente un paese allegro nonostante la qualità della vita non sia delle migliori. Di solito nelle classifiche dei posti più felici al mondo, il Bel Paese è sempre molto in basso, perché allegria non sempre è sinonimo di felicità.

La regione più infelice d’Italia secondo l’Istat: i motivi

Un’indagine interna, che ha analizzato il livello di felicità degli abitanti regione per regione. Da qui una classifica delle regioni più felici o infelici nel nostro paese.

Secondo l’indagine, la Puglia sarebbe la regione più infelice d’Italia. Nonostante la zona sia una delle più belle e preferite dai turisti, per merito della lunghissima costa e dello splendido mare, pare che gli abitanti non siano così felici. Il motivo dell’infelicità dei pugliesi ha dell’incredibile. La colpa potrebbe essere addirittura… dei parenti! Nel sud Italia, senza volere generalizzare, i rapporti familiari vengono mantenuti anche quando si diventa adulti e si crea un proprio nucleo indivisibile. Sebbene quest’abitudine possa avere dei risvolti positivi, sembrano esserci anche degli aspetti negativi che possono incidere così tanto da contribuire all’infelicità.

I pugliesi, infatti, sembrano essere la popolazione più infelice, ma non sono soli, a fargli compagnia ci pensano i campani, anche loro infatti non se la passano bene. In generale, le popolazioni di queste due regioni sembrano essere quelle meno soddisfatte dei rapporti con amici e parenti. Numeri alla mano, il 13,3% della popolazione pugliese dice di essere poco o molto poco contenta della propria condizione. Il 44,2% invece dice di essere molto felice. La media dei voti che i pugliesi hanno assegnato alla propria esistenza è di 7,1, su una scala da 0 a 10.

In questa indagine emerge una profonda spaccatura nel paese, con il sud che sembra essere sempre in maggiore difficoltà rispetto al nord. Basti pensare che a Bolzano solo il 9% dei residenti ha detto di essere scontento.