I dottori vietano a Kate Middleton di consumare questa pietanza italiana: il dettaglio emerge solo oggi e ha un motivo preciso.
La Principessa del Galles segue una dieta ferrea, soprattutto dopo la gravosa diagnosi che ha dovuto affrontare durante tutto il 2024. I dottori hanno quindi costruito una routine alimentare molto precisa, fatta principalmente di frutta, verdura e proteine magre. Ama consumare le tipiche pietanze della tradizione inglese – come timballi di carne, pollo arrosto e zuppe –, ma anche concedersi piccoli spuntini. Il suo snack preferito sono i popcorn.
La selezione degli ingredienti viene effettuata sulla base delle proprietà benefiche. Attualmente la dieta di Kate include una serie di alimenti ultra-antiossidanti e capaci di fornirle l’energia adeguata per occuparsi dei suoi impegni. Tutti nutrienti importanti per permettere al corpo di riprendersi gradualmente dalla terapia chemioterapica preventiva. A questo proposito, le è stato vietato di consumare un piatto italiano. Qualcosa che, se rimosso dalla dieta di un nostro connazionale, potrebbe causare una sincera crisi d’astinenza.
Kate Middleton non può consumare questa pietanza nostrana: il motivo
La Principessa del Galles è una grande amante della pasta. Per il compleanno della piccola Charlotte, le preparò personalmente le tagliatelle all’uovo. Tuttavia, si tratta al contempo di un piatto che non può essere servito ufficialmente dal personale di Buckingham Palace e Kensington Palace e che, per altro, le è stato vietato dai medici. Il motivo per cui i domestici e gli chef di corte non servono la pietanza preferita dagli italiani è da attribuire alla Regina Elisabetta II.
La sovrana, di fatto, non amava i carboidrati in generale. Era ghiotta di pesce, carne e verdure grigliate. Consumava di tanto in tanto i timballi, ma rifiutava categoricamente di cenare con riso, pasta, lasagna e simili. Tutti i membri senior della Royal Family, come vuole la tradizione, si sono dunque adeguati alle abitudini della monarca. Questo però non ha nulla a che vedere con il divieto dei medici.
Le condizioni di Kate Middleton hanno implicato inevitabilmente una modifica delle sue abitudini alimentari. La comunità medico-scientifica ha confermato da tempo la correlazione tra alimentazione e patologie cancerogene. I carboidrati, in particolare, sono zuccheri. Questi ultimi nutrono le potenziali cellule maligne, rendendole più forti. Ecco perché quando ci si sottopone, ad esempio, a immunoterapia, è importante non consumare carboidrati nelle 24 ore precedenti e successive al trattamento.
Kate Middleton, dunque, non ha totalmente eliminato questo genere di alimenti, ma ha comunque dovuto ridimensionarne considerevolmente l’assunzione.
